Un complesso monumentale di storia e bellezza
A soli tre chilometri dal cuore di Parma, Villa Simonetta accoglie i suoi ospiti in un complesso monumentale risalente al Seicento, recentemente restaurato con estrema cura per restituire lo splendore originario e offrire un soggiorno che unisce charme d’epoca e comfort contemporanei.
Dove ogni dettaglio racconta una storia.
Il complesso monumentale, custode di secoli di storia, testimone della nobiltà parmense e delle eleganti architetture di campagna, è circondato da un parco secolare, arricchito da giardini all’italiana che invitano a passeggiate lente e contemplative. Tra vialetti geometrici e scorci pittoreschi, gli ospiti, immersi nella quiete del verde, possono godere momenti di puro relax e armonia.
All’interno del complesso si trova inoltre l’Oratorio della Beata Vergine dei Sette Dolori, una piccola cappella neogotica a navata unica, recentemente restaurata. Un gioiello di spiritualità e architettura, che sottolinea la vocazione storica e monumentale del luogo.
Le Suite
Un’esperienza di charme in un contesto che custodisce secoli di storia, natura e bellezza.
Le suite riservate all’accoglienza sono ospitate in due raffinati corpi di fabbrica adiacenti alla villa: I Cipressi e I Merli di Villa Simonetta, dal nome degli elementi che li caratterizzano.
Entrambi gli edifici sono stati completamente ristrutturati, mantenendo intatta la suggestione storica e arricchendola con arredi d’epoca, tessuti pregiati e dettagli contemporanei.
Gli ambienti evocano l’eleganza nobile di un tempo, senza rinunciare ai comfort moderni, per un soggiorno che coniuga quiete e raffinatezza.
Dalla tradizione al buongiorno
Breathtaking design for home living.
Ospitata nel complesso de I Cipressi vi è l’antica Vinaia, oggi trasformata in una sala colazioni di charme.
Dove un tempo riposavano le botti, ogni mattina viene servita una ricca colazione a base di prodotti biologici e specialità a km zero, provenienti da fornitori locali selezionati.
Un’esperienza autentica di sapori, che racconta il territorio attraverso la sua cucina.
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